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1 anno agoon
Uno degli argomenti più dibattuti riguardanti lo sviluppo delle energie rinnovabili è proprio quello dei rifiuti prodotti dagli impianti e del riciclo dei materiali utilizzati. Il Nuovo report EEA (European Environemet Agency) cerca di fare chiarezza sulle sfide, opportunità e su quello che ci possiamo aspettare in da un futuro basato sull’economia circolare delle tecnologie rinnovabili.
Vediamo insieme i punti salienti del Report.
Il Report si sviluppa su quattro argomentazioni principali:
Ma vediamo più nello specifico le diramazioni di questi topic fondamentali.
Il raggiungimento degli obiettivi 2050 porterà necessariamente un incremento degli impianti di energie rinnovabili e di conseguenza, un aumento della richiesta di materiali e risorse. Nel tempo la curva dei rifiuti aumenterà vertiginosamente (come si può notare nell’immagine), ma applicando, fin dal principio, modelli di economia circolare è possibile il recupero e riciclo della maggior parte dei componenti utilizzati.
Il recupero dei materiali utilizzati per l’implementazioni delle tecnologie rinnovabili e il conseguente riciclo presenta però delle sfide non trascurabili:
Queste problematiche sono ben conosciute e già molte aziende si stanno approcciando al mercato con innovazioni tecnologiche che tengano in considerazione questi fattori.
Come suggerito in precedenza, il Report mostra come soluzione principale l’applicazione dei principi dell’economia circolare:
Sono già molti i progetti in corso per lo sviluppo di parchi rinnovabili totalmente riciclabili. E’ il caso di Vestas, il colosso danese delle turbine eoliche, che grazie ad una coalizione industriale punta a sviluppare una nuova tecnologia che consentirebbe di riutilizzare i materiali compositi con cui si fabbricano le pale.
Riciclare al 100% una pala eolica o un impianto fotovoltaico non è ancora possibile, ma il traguardo potrebbe essere raggiunto tra pochi anni.